22 dicembre 2014 BY EXPOTOUR
Marco Tacconi
Mi chiamo Marco Tacconi, 26 anni, laureato in Agraria a Milano. Una grande passione per la piccola agricoltura particolare, l’autoproduzione e la trasformazione del coltivato in cibo. Un sogno nel cassetto: fare il contadino. Purtoppo non arrivando da una famiglia di agricoltori mi sono trovato schiacciato dalla realtà dei fatti. Come tanti (troppi) giovani laureati, dotati di svariati pezzi di carta e senza un lavoro vero. Da questo parte l’avventura di terraXchange, la mia startup orticola e sociale.
terraXchange è un portale che ha l’obiettivo di riqualificare aree incolte, degradate e abbandonate riqualificandole tramite orti (privati e/o sociali). terraXchange si propone come piazza virtuale in cui proprietari di terreni incolti possono incontrare potenziali orticoltori e da questo incontro far nascere un proficuo rapporto da coltivare. terraXchange non è un sito immobilare e non propone al proprietario di vendere il proprio terreno bensì di darlo in gestione in cambio di parte degli ortaggi coltivati dall’orticoltore.
Stiamo , proprio in questo periodo, sviluppando un nuovo portale molto più fruibile e intuitivo che convoglierà non solo le informazioni riguardanti a terreni disponibili ma anche ad associazioni orticole presenti, rivenditori di sementi, attrezzature e piantine, progetti orticoli in corso, terreni incolti segnalati dai nostri utenti e tanto altro ancora.
terraXchange vuole essere un facile strumento di riqualificazione ambientale alla portata di tutti.
sito -> www.terraxchange.it
Abbiamo anche pagine ufficiali sui più comuni social network (facebook, twitter, google+ e pinterest): @terraxchange
Le nostre tag sono: #terraxchange #largoagliorti #coltivolortoperchè
A terraXchange sono stati dedicati più di 40 articoli su vari giornali e blog che si possono trovare in rete digitando “terraxchange” direttamente in Google.